Percorso dedicato a Primo Levi
Il paese all’insegna della poesia dedica un percorso a Primo Levi
Cristina Borgogno
Cristina Borgogno
Roddi, «un paese per la poesia», rende omaggio a Primo Levi. In occasione della cerimonia di premiazione del XXIV concorso Premio Roddi, domenica 1° settembre sarà inaugurato il cammino «Poesie per un centenario», dedicato ai 100 anni dalla nascita del grande scrittore torinese.
«Una scelta presa dall’associazione e dalla giuria presieduta da Giovanni Tesio per ricordare uno dei più grandi autori del ‘900» dice Margherita Vaira, presidente dell’associazione Premio Roddi, maestra in pensione e anima di questo concorso che fa miracoli. Mai come quest’anno, visto il numero di opere giunte in Langa da tutta l’Italia e già passate al vaglio dei giurati. «Abbiamo ricevuto oltre 1400 componimenti inediti, con la partecipazione di 25 istituti superiori – spiega Vaira -. Da Alba a Torino, passando per Fidenza, Bergamo, Parma, Lodi, Venezia, Bari. Siamo felici che il Premio contribuisca a incoraggiare i giovani a comporre in versi».
«Una scelta presa dall’associazione e dalla giuria presieduta da Giovanni Tesio per ricordare uno dei più grandi autori del ‘900» dice Margherita Vaira, presidente dell’associazione Premio Roddi, maestra in pensione e anima di questo concorso che fa miracoli. Mai come quest’anno, visto il numero di opere giunte in Langa da tutta l’Italia e già passate al vaglio dei giurati. «Abbiamo ricevuto oltre 1400 componimenti inediti, con la partecipazione di 25 istituti superiori – spiega Vaira -. Da Alba a Torino, passando per Fidenza, Bergamo, Parma, Lodi, Venezia, Bari. Siamo felici che il Premio contribuisca a incoraggiare i giovani a comporre in versi».
Ventiquattro edizioni
Il Premio era nato nel 1996 per proporre qualcosa di diverso dalle solite feste di paese e dare la possibilità a chiunque di esprimersi liberamente. Con l’idea che la poesia fa comunità. Poi, nel 2010, la delibera del Comune che ha denominato Roddi – probabilmente primo caso in Italia – «Un paese per la poesia», con un cammino a tappe che attraversa il centro e arriva all’ombra del castello continuamente aggiornato nelle bacheche che decorano il borgo in cui i testi cambiano seguendo il passare delle stagioni e dei tempi. E che quest’anno sarà dedicato allo scrittore italiano autore di capolavori come «Se questo è un uomo» e «La tregua». Le prime otto tappe del cammino raccoglieranno i versi della raccolta di poesie «Ad ora incerta», le altre quattro saranno dedicate ai vincitori del concorso 2019.
Sono due le sezioni del Premio: una in ricordo di Alba Beccaria rivolta ai più giovani (fino ai 29 anni) e una riservata agli adulti che possono partecipare con testi in italiano, ma anche in piemontese e nelle lingue minoritarie del Piemonte. L’appuntamento è quindi per il 1° settembre quando, dopo l’inaugurazione del cammino, saranno premiati i vincitori in una cerimonia accompagnata dalle musiche di Simona Colonna e letture di Giancarlo Ricatto e Laura Della Valle. Conclude Vaira: «Abbiamo avviato un e dialogo con il professor Gregorio Gitti, proprietario del castello di Perno frequentato assiduamente da Primo Levi quando fu sede della casa editrice Einaudi, e stiamo lavorando insieme per una nuova manifestazione già a partire da fine settembre».
Il Premio era nato nel 1996 per proporre qualcosa di diverso dalle solite feste di paese e dare la possibilità a chiunque di esprimersi liberamente. Con l’idea che la poesia fa comunità. Poi, nel 2010, la delibera del Comune che ha denominato Roddi – probabilmente primo caso in Italia – «Un paese per la poesia», con un cammino a tappe che attraversa il centro e arriva all’ombra del castello continuamente aggiornato nelle bacheche che decorano il borgo in cui i testi cambiano seguendo il passare delle stagioni e dei tempi. E che quest’anno sarà dedicato allo scrittore italiano autore di capolavori come «Se questo è un uomo» e «La tregua». Le prime otto tappe del cammino raccoglieranno i versi della raccolta di poesie «Ad ora incerta», le altre quattro saranno dedicate ai vincitori del concorso 2019.
Sono due le sezioni del Premio: una in ricordo di Alba Beccaria rivolta ai più giovani (fino ai 29 anni) e una riservata agli adulti che possono partecipare con testi in italiano, ma anche in piemontese e nelle lingue minoritarie del Piemonte. L’appuntamento è quindi per il 1° settembre quando, dopo l’inaugurazione del cammino, saranno premiati i vincitori in una cerimonia accompagnata dalle musiche di Simona Colonna e letture di Giancarlo Ricatto e Laura Della Valle. Conclude Vaira: «Abbiamo avviato un e dialogo con il professor Gregorio Gitti, proprietario del castello di Perno frequentato assiduamente da Primo Levi quando fu sede della casa editrice Einaudi, e stiamo lavorando insieme per una nuova manifestazione già a partire da fine settembre».
© BY NC ND ALCUNI DIRITTI RISERVATI
Castello di Perno
Società Agricola Semplice
CF e PI: 03509700047
Phone
+39 0173 328178
Castello di Perno
Frazione Perno – Vicolo Roma 2
12065 Monforte d’Alba (CN)
Cantina
Loc. Castelletto 33
12065 Monforte d’Alba (CN)